domenica 19 luglio 2009

Premi letterari

Negli ultimi mesi ho partecipato ad alcuni premi letterari. Cerco di partecipare a quelli gratuiti, possibilmente con premi in denaro e che si svolgono in Toscana. Non ce ne sono molti che rispondono a questo criterio, perciò a volte faccio delle eccezioni. Di solito non partecipo a quei concorsi il cui premio è la semplice pubblicazione di una casa editrice. Per trovare i concorsi mi affido alle segnalazioni di amici o a siti come questo http://www.concorsiletterari.net. Partecipare a un premio mi serve da stimolo per mettermi davanti al computer e scrivere; e anche per verificare se i miei racconti sono apprezzati da lettori "di qualità". Ora, per esempio, sto scrivendo un racconto per un concorso della casa editrice Cooper, "Natale in casa Cooper".
Quando non vinco (come è stato con il Premio Arno, organizzato dal Comune di Lastra a Signa) penso: la giuria non sa niente di narrrativa; oppure: sarebbe meglio che scrivessi racconti solo per il gusto di scrivere, senza farli leggere a nessuno. Quando invece vinco un premio, più o meno importante, penso: sono stato più bravo degli altri che non hanno vinto (in questo caso non mi pongo il dubbio che la giuria o i concorrenti fossero di mediocre qualità); oppure: peccato non aver vinto il primo premio, mi facevano comodo tot euro...
A dicembre ho vinto il primo premio "Io racconto" (www.ioracconto.it) che consisteva in un buono acquisto di 500 euro da Euronics. Ho comprato una reflex digitale Nikon e ora me la spasso a scattare foto ovunque. A giugno ho avuto una segnalazione al Premio Castelfiorentino (vedi foto) (http://www.premioletterariocastelfiorentino.it/) che mi sembra abbastanza importante. Pochi giorni fa sono invece arrivato terzo al primo premio letterario sulla Juventus organizzato dallo Juventus club Santa Maria Capua Vetere (www.juventusclubsmcv.it).
In conclusione: secondo me è utile partecipare ai concorsi, serve a mettersi in qualche modo a confronto con gli altri e ad avere un minimo riscontro dei propri pezzi. I risultati vanno relativizzati in ogni caso, sia in caso di premi vinti, sia nel caso non ci sia neanche una segnalazione.