mercoledì 23 gennaio 2008

Hrabal - Una solitudine troppo rumorosa

Sei mesi prima della nascita di Hrabal successe questo fatto: "Una domenica Mara tornò a casa e disse ai genitori che aspettava un bambino e che il tizio con cui stava non la voleva. Il collerico nonno Tomàs prese lo schioppo dall'armadio e poi cacciò Mara in cortile e gridò: in ginocchio, che ti sparo! La nonna Katerina servì la minestra di fagioli, uscì in cortile e disse: smettetela e venite a mangiare o si raffredderà!" Forse è in questo episodio, io la vedo qui, l'origine della sua scrittura tragicomica, nella quale gli avvenimenti drammatici si accostano con musicalità alla banalità del quotidiano. Da trentacinque anni Hanta/Hrabal lavora alla carta vecchia, pressa carta vecchia e libri, e si istruisce "contro la sua volontà", e legge, e mette da parte, e legge, e scrive il suo miglior libro (poi anche film) un po' come se lavorasse nel magazzino della carta da macero, forse c'è un po' di confusione, e tanta poesia, nelle sue pagine, e tanta istruzione non accademica nella sua testa, di Bohumil Hrabal, ceco, volato giù dal quinto piano di un ospedale praghese il 3 febbraio nel 1997.
A Praga, nelle viscere di un vecchio palazzo, un uomo, Hanta, lavora da anni a una pressa meccanica trasformando libri destinati al macero in parallelepipedi sigillati e armoniosi, morti e vivi a un tempo, perché in ciascuno di essi pulsa un libro che egli vi ha imprigionato, aperto su una frase, un pensiero: sono frammenti di Erasmo e Laozi, di Hölderlin e Kant, del Talmud, di Nietzsche, di Goethe. Professionista per necessità della distruzione dei libri, Hanta li ricrea incessantemente sotto forma di messaggi simbolici, rinnovando a ogni istante il prodigio del pensiero creativo che sgorga spontaneo al di là e nonostante i modelli canonici della società e della cultura. (Einaudi.it) Altre sue opere (case editrici: Einaudi, e/o, Guanda): Treni strettamenti sorvegliati Ho servito il re d'Inghilterra Inserzione per una casa in cui non voglio più abitare Le nozze in casa La tonsura Vuol vedere Praga d'oro? Paure totali Un tenero barbaro L'uragano di novembre La cittadina dove il tempo si è fermato

26 commenti:

Stranistranieri ha detto...

Non sono riuscita a finire "Ho servito il re d'Inghilterra, no perchè non mi piacesse, ma il tipo di scrittura e il modo di procedere, richiedono un'attenzione che non mi faceva appassionare alla trama. Riproverò con altri romanzi.

Anonimo ha detto...

E quattro, i libri presentati. Ma siamo sicuri che non si tratti di letteratura di serie B?
H.F.

Anonimo ha detto...

Vorrei avere da H.F. una lista di libri appartenenti a quella che lui ritiene letteratura di serie A.

Ismaele

silviodulivo ha detto...

Se lo dico IO, vuol dire che è di serie A. Comunque sentiamo HF che cos'ha da proporci.
Silvio

Anonimo ha detto...

Non ho intenzione di proporre una lista concorrenziale con quella del padrone di casa. Restando a Praga, credo che le opere di Kafka si potrebbero considerare letteratura di serie A e le opere di Hašek di serie B. Hrabal dove lo mettiamo? silviodulivo lo metterebbe con Kafka. Siamo tutti d'accordo?
H.F.

Anonimo ha detto...

facciamogli fare almeno i play out... che ne dite?

Anonimo ha detto...

Bohumil Hrabal (ur. 28 marca 1914 w Brnie, zm. 3 lutego 1997 w Pradze), czeski pisarz, uważany za znaczącego twórcę światowej literatury XX wieku. Jego książki zostały przetłumaczone na ponad 25 języków. Według jego opowiadań powstało kilka filmów, z których najbardziej znane są Pociągi pod specjalnym nadzorem Jiříego Menzla (Oscar za najlepszy film nieanglojęzyczny).
Hrabal w swoich książkach (większość to zbiory luźno powiązanych ze sobą opowiadań) zawarł obraz Pragi, w której mieszkał przez większość swego życia, jako miejsca magicznego. Miejsca, które opisywał są dziś odwiedzane przez wielbicieli jego prozy z całego świata. Są to przede wszystkim knajpy, w tym szczególnie gospoda U Zlatého Tygra i cała dzielnica Libeň. Także postacie, które wypełniają karty jego dzieł są niezwykłe: żona Eliška, zwana także Pipsi, stryj Pepin, który pojawia się w prawie każdej książce, znajomi artyści opisani w Weselach w domu i ukochane przez pisarza koty. Niemal wszystkie historie opowiadane są przez Hrabala z dystansem, przymrużeniem oka, mimo że często dotyczą one smutnych przeżyć – II wojna światowa i zbrodnie popełniane przez niemieckich okupantów oraz w czasach komunistycznej dyktatury w Czechosłowacji. Ten sposób opowiadania wpisuje się w tradycję praskich pábiteli – bywalców knajp opowiadających przy piwie cudowne, częściowo zmyślone historie. Większość ludzi kocha tę literaturę właśnie za atmosferę serdeczności, ciepła, senności i surrealizmu oraz słodkiej ironii, z jaką patrzy autor na świat i własne życie. Dzięki niezwykłemu językowi, w którym odbija się czeszczyzna z praskich piwiarni, autor wywarł także wpływ na język Czechów.

Pavel Nedved

silviodulivo ha detto...

Ma se non sapete neanche di che cosa parlate!
Silvio

Anonimo ha detto...

Scusate ma io non parla ancora bene italiano, ho scritto biocrafia di Hrabal perckè quella ke ha scritto Silvio è incompleta...kuando Silvio scrive biocrafie è come leggere biocrafia di Berlusconi su "Sorisi e Kanzoni". Ank'io non capisco kuello ke dice H.F (ma forse non sa nemmeno lui). Io dico ke Hrabal pùo ciocare in serie A e vincere kualcosa di importante. Io ho ciocato in serie B con Juve: è dura, porka vacca.
Pavel Nedved

silviodulivo ha detto...

Posso sopportare tutto, ma che mi si tocchi la Juve questo mi pare troppo
Silvio

Anonimo ha detto...

...per scrivere la biografia della Juve occorre consultare il casellario giudiziario.

amaradon

Anonimo ha detto...

Leggerò Hrabal...
consigliami un titolo

amaradon

silviodulivo ha detto...

Ho servito il re d'Inghilterra secondo me è il più divertente. Una solitudine troppo rumorosa è il più famoso e probabilmente il più riuscito. Per te, a giudicare dal titolo, può andar bene Un tenero barbaro
Silvio

Anonimo ha detto...

Vada per "Il Tenero Barbaro", lo porterò nel prossimo viaggio...in sostituzione di "Gomorra" che, in fondo, a me non racconta niente di nuovo, ma agli "altri" raccomando "Gomorra"

amaradon

Anonimo ha detto...

E io leggerò: La cittadina dove il tempo si è fermato, mi sa tanto di mistero!
Viola

Anonimo ha detto...

Viola, quì di misteri ce ne sono anche troppi... CHIAREZZA, ecco! Abbiamo bisogno di CHIAREZZA.

Homo Politicus

Anonimo ha detto...

Questa sarabanda guidata dallo scatenato zio Pepin, adorabile matto e poeta spaccone, è uno dei libri più divertenti che Hrabal abbia scritto. E se il lettore vi ritrova anche la vena tragica dell'autore praghese, come nelle malinconiche pagine finali, o la vena lirica e sensuale, come nel meraviglioso corteggiamento della macellaia, il più delle volte è costretto a piegarsi in due dalle risate, perché lo zio Pepin, quando è in forma, urla e combina guai come "cento divisioni austriache al comando dell'arciduca Carlo"!

Come vedi, niente misteri.

Homo Politicus

Anonimo ha detto...

A quanto pare i frequentatori di questo blog ne sanno di Hrabal quanto me, cioè niente, e mi sono di poco aiuto. L'unica è stranistranieri che ha provato con il più divertente (dice Silvio) e non l'ha finito di leggere. Il mio quesito è esteso anche agli altri tre, ed è inutile che risponda silviodulivo: che per lui sono di serie A è ovvio.
H.F.

Anonimo ha detto...

Ma in Ke skuadra cioca H.F.?
Cosa ha mai vinto per parlare kosì di crande centravanti di Repubblica Ceka? Non sa lui fatto tanti gol?
Pavel Nedved

Anonimo ha detto...

Scusa H.F, ma cosa vuoi sapere? Se dici di non sapere niente di questo scrittore come fai a dare giudizi? Leggilo e poi facci sapere... è inutile che continui a torturarci con i tuoi dubbi!
Dico sempre che bisogna essere più concreti nella vita... e che diamine! Mica possiamo fracassarci a vicenda con le nostre seghe. Diamoci tregua, rilassiamoci, usciamo...vediamo gente... facciamo una camminata... tutto, insoma, ma smettiamola di fracassarci gli ovuli!

Homo vulgaris

Anonimo ha detto...

Per intanto io leggo Gomorra. Giacché qui ognuno dice quel che legge. In coda, subito dopo, mi aspetta un altro libro-inchiesta: Spingendo la notte più in là di Mario Calabresi.

Florentina

Anonimo ha detto...

Come scrissi a suo tempo a silviodulivo in un suo vecchio post intitolato "Carni", non trovi che il mistero sia più intrigante?
Viola

Anonimo ha detto...

Ottima scelta, Florentina.
Diciamo, per completezza, che Mario Calabresi è figlio di quel commissario di polizia ucciso da un commando terroristico perchè ritenuto responsabile della morte di Giovanni Pinelli, l'anarchico arrestato a Milano nelle prime ore successive alle bombe di Piazza Fontana, volato giù dal quarto piano della Questura di Milano.

Alfonso

Anonimo ha detto...

Vorre intromettermi anche se la discussione è vecchia di un anno ormai.
Sono una studentessa di Lingue, la mia lingua è il ceco con la sua letteratura. Ovviamente.
Il mio professore è Sergio Corduas, che per voi che vate eletto Hrabal dovrebbe essere un nome conosciuto dal momento che era un grande amico dell'autore nonchè il maggior traduttore e conoscitore delle sue opere.
Hrabal assolutamente è da collocare nella letteratura di serie A se ci referiamo alla letteratura ceca. Non so chi l'ha detto, non ricordo, ma Kafka non rientra in questa categoria dal momento che di ceche ha le origini ma i suoi libri sono in tedesco. Se posso consigliarvi, la Solitudine (così è chiamata in gergo!) è il migliore, a mio parere. La cittadina è molto carino ma i libri di Hrabal hanno ben poco di misterioso =) Ho servito il re può risultare faticoso perchè è stato scritto in pochissimi giorni, quindi è un flusso continuo e immediato che richiede parecchia attenzione, un po' come tutti i suoi direi =)
Molto carino le nozze in casa e I treni ("Treni strettamente sorvegliati", di cui scrisse anche la sceneggiatura per il film), il suo libro più famoso insieme alla solitudine. Inutile dire che se volete immergervi in questa splendida letteratura, Kundera è un caposaldo, ma non riferiamoci all'Insostenibile... Mai iniziare a conoscere un autore dal suo capolavoro. Crea troppe aspettative, secondo me.
Spero di essere stata utile.
...e a chi ha detto che il caro Hasek è da considerare di serie B chiedo caldamente cosa per lui/lei sia di serie A.
Lola.

silviodulivo ha detto...

Oh, finalmente un intervento degno di nota da parte di un'esperta!

Per quanto riguarda la letteratura di serie A e serie B, devi sapere che è di serie A tutto ciò che Homo Faber ritiene di serie A ed è di serie B tutto ciò che Homo Faber ritiene di serie B. Quindi non puoi avere dubbi: se lui dice che Hasek è di serie B, vuol dire che Hasek è di serie B

Anonimo ha detto...

Absolutely with you it agree. It seems to me it is good idea. I agree with you.