mercoledì 19 marzo 2008

San Salvi / 10

Riassunto delle puntate precedenti. Un precario della Pubblica Amministrazione, condannato a vita a lavorare in un ufficio dell'ex-manicomio di Firenze, sogna di essere uno scrittore e cerca materiale relativo all'ospedale psichiatrico come spunto per il suo primo romanzo, pubblicando i propri appunti per i suoi quattro lettori. Giorgio nato nel 1925. Ricoverato nel 1959 Diagnosi: oligofrenia. Dimesso nel 1989 dopo 30 anni di manicomio. Franco nato nel 1939. Ricoverato nel 1956 Diagnosi: schizofrenia. Dimesso nel 1989 dopo 33 anni di manicomio. Ercole nato nel 1901. Ricoverato nel 1931 Diagnosi: psicosi paranoide. Dimesso nel 1989 dopo 58 anni di manicomio. Pierina nata nel 1914 Ricoverata nel 1940. Diagnosi: demenza precoce paranoide. Dimessa nel 1989 dopo 49 anni di manicomio. E così via.

Sono ricoverati di San Giovanni in Pesiceto, non di San Salvi, ma avrebbero potuto esserlo. Le loro storie si vedono nel libro di fotografie "La ragione dei matti", Cappelli editore.
Un altro bel libro fotografico è "Tornare a vivere: immagini della chiusura dell'ex ospedale psichiatrico San Niccolò di Siena", Petruzzi editore.

19 commenti:

Stranistranieri ha detto...

Aspettiamo l'inizio del Romanzo "Un precario a S. Salvi". L'inizio e tutto il resto.
Ciao

Homo Faber ha detto...

Sono d'accordo con stranistranieri: a noi che non ci dobbiamo scrivere un romanzo ce ne frega assai di Ercole e Pierina. Quindi sarà bene che il precario diventi un po' più consistente, almeno sul piano letterario.

silviodulivo ha detto...

Parla per te, 'gnorante, a noi ci interessa.
I precari almeno lavorano, mentre per buona parte dei "sistemati" non si può dire altrettanto.
"Un precario a San Salvi"? Mi hai fatto venire in mente un'idea...

Anonimo ha detto...

Siamo tutti precari in attesa della Signora che ci sistemerà per l'Eternità...
Homo Vulgaris
ps ..e non serve a niente che vi tocchiate!

Anonimo ha detto...

Per Homo Faber:
Per te 33 anni di manicomio, 58 anni di manicomio, rappresentano qualcosa di cui fregarsene? stiamo parlando di persone, non trattate come tali.
Sinceramente mi deludi e molto. Sono arrabbiata con te per il modo in cui a volte ti esprimi.
Viola

Homo Faber ha detto...

Mi sorprende l'atteggiamento del silviodulivo che pubblica un suo post, decide che a "noi" ci interessa (noi saranno lui e la nonna?) e offende chi esprime un parere diverso. L'osservazione sui precari che lavorano poi c'entra come il cavolo a merenda, o come il banale appunto di HV. Viola invece si lascia prendere dai buoni sentimenti e dimentica che di Ercole e Pierina anche silviodulivo se ne frega (del resto di fatti di cui dolersi ne sono accaduti da allora!), ma gli servono soltanto (dice lui) per il romanzo che vuole scrivere. Allora invitiamolo a farci leggere almeno l'inizio, o un inizio, o un'ipotesi di inizio, come diceva giustamente stranistranieri.

Anonimo ha detto...

...non arrabbiatevi..la Signora è in agguato..
HV

Anonimo ha detto...

Per H.F.
Dio, quanto sei antipatico!
E' inutile che cerchi di nasconderti dietro al paravento delle tue parole. Dalla tua risposta sembri una persona poco sensibile. Mi auguro di sbagliare.
P.S. Per caso hai una punta di gelosia nei confronti del silviodulivo?
Viola

silviodulivo ha detto...

Homo faber... Homo Faber... O non è quello che sproloquiava di Celine che non vale niente come persona, che ce l'aveva con i fascisti, coi razzisti, ecc.? Ne sono successe di cose da allora! E che vuoi che sia, via, su, è il caso di dimenticare. O non è l'homo faber che ha detto "ci frega assai", a chi, a lui e al suo cane? E chi l'ha detto che "gli servono soltanto per il romanzo che vuole scrivere"? Dove? Me lo dica, che faccio subito ammenda. (a parte che "gli" riferito a Ercole e Pierina non è il massimo della consistenza letteraria)

Anonimo ha detto...

*Legge 180 / 1. Guzzanti: Il mio impegno per eliminarla
–IL VELINO CULTURA– Roma -
Una battaglia legislativa per riformare la psichiatria italiana cominciando dalla cancellazione della legge 180. È l’impegno per la prossima legislatura che si è assunto il senatore Paolo Guzzanti nel corso di una conferenza stampa tenutasi giovedì scorso nella sala Gialla del Senato a cui hanno partecipato Luigi De Marchi, direttore della Società Europea di Psicologia Umanistica, e l’Associazione dei parenti dei malati di mente (Arap), rappresentata dal presidente Maria Luisa Zardini. “È una lotta che va fatta – ha spiegato Guzzanti - perché non si può restare inermi davanti a una legge ideologica come la 180, conosciuta come legge Basaglia, che ha provocato finora più di 3.500 morti e non meno di 200 mila feriti”.

Questo è quello che bolle in pentola... di che vogliamo parlare?

Homo Vulgaris, direttamente dal blog di Paolo Guzzanti (padre snaturato di Sabina e Corrado).

Homo Faber ha detto...

Vado un po' di fretta e quindi mi limito alla questione più urgente e importante: qual è lo "gli" riferito a Ercole e Pierina?

silviodulivo ha detto...

Non c'è, ho sbagliato, "gli" era riferito a lui, cioè a me.

Anonimo ha detto...

Per Silvio.
Sei troppo onesto... rimarrai precario.
Homo Cinicus

Anonimo ha detto...

JUDGE SELAH LIVELY
Suppose you stood just five feet two
And had worked your way as a grocery clerk
Studying law by candle light
Until you became an attorney at law?
And then suppose through your diligence,
And regular church attendance,
You became attorney for Thomas Rhodes,
Collecting notes and mortgages,
And representing all the widows
In the Probate Court? And through it all
They jeered at your size, and laughed at your clothes
And your polished boots? And then suppose
You became the County Judge?
And Jefferson Howard and Kinsey Keene,
And Harmon Whitney, and all the giants
Who had sneered at you, were forced to stand
Before the bar and say "Your Honor" -
Well, don't you think it was natural
That I made it hard for them?

Homo Vulgaris
alias Edgar Lee Masters

Homo Faber ha detto...

"sogna di essere uno scrittore e cerca materiale relativo all'ospedale psichiatrico come spunto per il suo primo romanzo": cosa significano queste parole? Se invece tu lo cercavi (il materiale) per far luce su delle situazioni inumane o per contrastare i tentativi di revisione della legge Basaglia, tu l'avevi a dire.

Anonimo ha detto...

Potrebbe trovarsi proprio a S.Salvi la chiave per scoprire la verità sui delitti di Lallo...
Maninalto aveva chiuso con Viola Mignottin e da qualche tempo aveva una relazione con la bibliotecaria di S.Salvi...
Homo Vulgaris

silviodulivo ha detto...

... e probabilmente l'uomo chiave è Homo Faber che, dopo aver sparato parole a vanvera sul blog di Silvio, si aggira nottetempo tra i padiglioni di San Salvi...

Anonimo ha detto...

...e strangola la bibliotecaria.

HV

Anonimo ha detto...

..ma cosa ci faceva di notte la bibliotecaria a S.Salvi? La faccenda continua ad ingarbugliarsi..! mistero fitto.
E Viola Mignottin? Starà architettando qualcosa?

HV