venerdì 20 febbraio 2009

Scrivere, non scrivere / 2

... e poi bisognerebbe smettere di leggere. Sembra che funzioni. Ho letto molte interviste a scrittori nelle quali affermano di non leggere mentre scrivono. E invece ti viene voglia di leggere un autore, poi un altro, un altro ancora. E le loro scritture ti distraggono. Ti viene voglia di imitarli. Alcuni ti costringono all'imitazione. Per me Thomas Bernhard è deleterio: se lo leggo lo imito.

Ecco, sì: smettere di leggere. Funzionerebbe. Ma si può?

5 commenti:

Stranistranieri ha detto...

Se io scrivo seriamente qualcosa, non leggo perchè leggere mi distoglie dall'atrtmosfera in cui sono entrata.

silviodulivo ha detto...

Allora proverò a fermarmi... tra un po'

Anonimo ha detto...

SE LEGGI COME GIUOCHI A TENNIS, PUOI ANCHE CONTINUARE...
ANONIMO

silviodulivo ha detto...

Almeno che tu, anonimo, non sia Federer o Nadal sarà meglio che abbassi la cresta...

Anonimo ha detto...

Non sono stato io! Non sono stato io! ero da un'altra parte, io.