martedì 20 maggio 2014

sdu intervista silviodulivo

sdu: silviodulivo, sai da quanto tempo non aggiorni il tuo blog?
silviodulivo: sono quattro anni, qualcuno se n'è forse accorto?
sdu non credo. Forse ci sono un paio di persone a cui sarà venuto in mente, non avendo nient'altro a cui pensare, silviodulivo aveva un blog, chissà se lo ha aggiornato, ma poi non sarà sicuramente andato a verificare
silviodulivo ora che mi ci fai pensare, vado a controllare le statistiche del sito
sdu non andare, risulteranno visite anche negli ultimi quattro anni, e persino nell'ultima settimana: tutte false, roba tipo spam o software spia
silviodulivo bene, vogliamo cominciare o no?
sdu calma, c'è ancora una persona, delle due che avevano iniziato a leggere l'intervista, che non si è stancata
silviodulivo non preoccuparti, tra poco si addormenterà sulla tastiera. D'altra parte, non è solo colpa mia o tua, che poi siamo la stessa persona. Nessuno legge gli articoli su internet fino in fondo, anche quando iniziano in migliaia, come si può capire da questo articolo di Internazionale: http://www.internazionale.it/opinioni/farhad-manjoo/2013/06/21/avete-letto-larticolo-fino-in-fondo/ 
sdu Iniziamo. Parecchi anni fa ti sei presentato così, in una raccoltina di racconti: "Ho 38 anni anni, scrivo racconti da un anno. Ora soffro se non scrivo". Tutti questi anni di sofferenza dunque?
silviodulivo Carta canta. Non c'era bisogno di ricordarmelo. Forse sì, un po' di sofferenza è rimasta
sdu Tornerai a scrivere?

silviodulivo No
sdu Un no secco e definitivo?
silviodulivo Non si può mai dire, ma se dovessi scommettere...
sdu Pensi di poter dare un contributo alla narrativa contemporanea?
silviodulivo Non sono interessato al contributo che io posso dare alla narrativa ma al contributo che la narrativa può dare a me
sdu Puoi continuare a leggere come hai sempre fatto, la narrativa ti ha regalato tante gioie anche in questi anni

silviodulivo E' vero, leggere è la mia attività principale extralavorativa, ma scrivere è un'altra cosa
sdu E perchè non hai continuato a scrivere se ti faceva stare meglio?
silviodulivo Lo sapessi! Non lo so, ci sono cento motivi, non so quale sia quello vero
sdu Dinne uno 
silviodulivo Ho guadagnato qualcosina, poco, niente di che: mi ha pesato, ho perso la passione
sdu Lo sapevi che se paghi una persona per fare una cosa che gli piace fare, perde interesse per la cosa in sé
silviodulivo Motivazione intrinseca prima, motivazione estrinseca poi. Me l'ero dimenticato.
sdu Eppure qualcosa di bellino lo hai scritto
silviodulivo Davvero?
sdu Le interviste impossibili sul blog non erano male
silviodulivo Anche qualche racconto, no? Dai, dimmi di sì!
sdu Le domande le faccio io e l'intervista la conduco io
silviodulivo Scusa, vai avanti

sdu No, torniamo indietro. La domanda che molti si saranno posti non è tanto perché hai smesso di scrivere? quanto perché hai cominciato?
silviodulivo Voglio tralasciare ora l'aspetto ironico della domanda e concentrarmi sul contenuto. Non so perché, non ho ricordanza del momento in cui ho deciso di frequentare un corso di scrittura e poi cercarlo tra le proposte che c'erano a Firenze in quel periodo. Se vogliamo risalire ancora più indietro, prima di questa decisione (il fatto che abbia deciso di frequentare un corso di scrittura è sicuramente successivo al fatto di voler cominciare a scrivere), dovremmo risalire ad anni e anni prima. In fondo anche quando ho comprato una chitarra e ho iniziato a strimpellarla, definizione peraltro che non rende bene l'idea della cialtroneria con la quale utilizzavo lo strumento, credo di aver cercato di comporre una musica, cosa del tutto assurda per una persona che abbia una minina conoscenza delle mie (dis)abilità musicali. Dev'essere insito nella natura umana la spinta a creare, non solo a eseguire. E qui mi fermo, altrimenti entro nell'area della psicologia, un altro ambito in cui si potrebbe parlare di ritirata, rinuncia, abbandono da parte del sottoscritto, e non è il caso. Torniamo invece al perché. Forse perché, potrei buttar lì, senza pretesa alcuna di verità, mi pareva di avere una qualche predisposizione naturale, una qualche caratteristica positiva nella materia, un minimo incentivata dal confronto con altri e dal ricordo di letture ad alta voce dei miei temi in classe, per un certo periodo della mia ignobile carriera scolastica, fatte dalla professoressa di liceo, non, come si potrebbe pensare, col fine di umiliarmi, ma addirittura come esempio di buona scrittura.

sdu Hai scoperto qualche autore nuovo in questi anni, a cui magari potresti ispirarti nel caso in cui...?
silviodulivo Lascia stare il caso in cui. Rossana Campo, Aldo Nove, Osvaldo Soriano, Francesco Piccolo si aggiungono alla schiera di scrittori che leggo con massimo piacere. Ma anche singoli libri come Io, Ibra li ricorderò a lungo. Anche se la gente di solito mi guarda perplesso quando lo dico.
sdu Forse non sanno che l'autore in realtà non è Ibrahimovic
silviodulivo Che cazzo dici, prova a ripetere quello che hai detto e ti do una testata, se ti avvicini ti spacco i denti, dove credi di essere, quando parli con me mettiti in ginocchio, di fronte al grande Ibra devi solo star zitto, io ho scritto Io, Ibra, chi cazzo è quel Lagerncratz di merda che dice di aver scritto il libro
sdu Vedo che ti è entrato dentro il ragazzo. Quale autore cestineresti ora e prima ti era piaciuto?
silviodulivo Sto leggendo uno degli ultimi di Irvine Welsh e mi sembra che abbia perso lo smalto degli anni migliori. Ma non lo rinnego. Trainspotting è stato il mio punto di svolta tra il periodo classico e il periodo contemporaneo. Dopo Trainspotting non ho quasi più letto classici, ho scoperto un altro mondo, e mi è piaciuto. No, non mi pento di aver letto nessun narratore, qualche saggista magari. Più di vent'anni fa leggevo Leo Buscaglia. Temo di aver perso tempo, anche se da un certo punto di vista non si perde mai tempo leggendo
sdu La tua formazione ideale degli scrittori?
silviodulivo In porta Celine, il più classico del gruppo,  in difesa tre di esperienza: McEwan, Soriano, Bolano. Saramago regista insieme a Hrabal e Kristov (le partite si vincono con i centrocampisti) più Paasilinna (bisogna anche divertirsi); Bernhard, Welsh e Fante in attacco, per via della loro carica agonistica. E tutti gli altri in panchina, pronti a entrare, perché ognuno mi ha regalato qualcosa di importante: Ammanniti, Busi, Campo, Culicchia, De Silva, Roddy Doyle, Eggers, Foster Wallace, Helgasson, Hornby, Jelinek, Nove, Palahniuk, Piperno, Scarpa, Simona Vinci, Richard Yates, Yehoshua.
sdu Continui con i romanzi e solo i romanzi?
silviodulivo Sì, è rarissimo che legga un saggio. Tra le letture no fiction solo quotidiani o settimanali.
sdu Parliamo di sesso
silviodulivo Che cosa c'entra?
sdu Se per caso uno dei due lettori ha premuto "pag giù" potrebbe cadergli l'occhio sulla parola ed essere incentivato a leggere qualche riga.
silviodulivo Il sesso ha un ruolo importante nelle mie letture. Trovo più eccitante una buona narrazione sessocentrata di youporn o, peggio ancora, di una reclame con donna nuda Il sesso lo metto al pari del divertimento, nei romanzi: ogni tanto ci vuole. Mi viene in mente, a questo proposito, Leila Marouane: vita sessuale di un fervente musulmano a Parigi. Fantastico. (E' tutto fantastico oggi, non è più carino né mitico né bello o bellissimo. Gabriel Garcia Marquez? Fantastico. Crozza? Fantastico. L'intervista dello sdu a silviodulivo? Fantastica). Se hai una pagina bianca e scrivi il tuo flusso di pensieri, prima o poi, quanto meno, viene fuori il sesso. 
sdu  Il tuo racconto più erotico
silviodulivo Sugo di cinghiale, pubblicato online da Cooper Editore in Racconti di Natale del 2009
sdu  Vedo che ti ricordi con precisione dei tuoi successi, chiamiamoli così
silviodulivo No, sono andato a guardare sul pc. Ho anche avuto una segnalazione a Castelfiorentino, ho vinto 250 euro a un concorso sulla Juventus e ho vinto il primo premio a Io racconto prima edizione: con il buono acquisto comprai una Nikon D40 reflex digitale con un obiettivo 18-55 e uno 55-200.
sdu
  Ma che bravo! Ma bravo bravo bravo il nostro silviodulivo
silviodulivo Non prendermi in giro sdu, che anche tu, con quel nome che ti sei autoappioppato, hai sproloquiato a suo tempo sul web. A proposito non scrivi più su quel blogghettino, sesamoecartamo?
sdu
  Stai zitto, anch'io sono in una fase depressivo-decadente. Mi limito a fare il minimo indispensabile: data, luogo e orario del prossimo spettacolo della compagnia. Ma solo se lo spettacolo è sicuro che ci sia, e siccome nella nostra compagnia non v'è mai certezza del domani e neanche dell'oggi, ecco spiegata la mia latitanza. Parliamo invece del tuo blog morto e defunto. Capitolo San Salvi
silviodulivo Ah! San Salvi mi ha dato delle soddisfazioni. In giro per il web non c'è molto sull'argomento, io ho lavorato lì per nove anni, mi sono informato e l'ho sentito parecchio il manicomio, tanto che l'unico romanzo che ho scritto è nato e sviluppato a San Salvi. Nel 2010 ho cambiato ufficio e sono uscito da San Salvi, per cui poi ho perso l'ispirazione dell'ospedale psichiatrico, ma ancora qualcuno mi contatta per chiedere qualcosa, spesso sono persone che cercano documenti su parenti che sono stati ricoverati e non sanno a chi rivolgersi. Fa piacere. E ora che ho dato una scorsa ai 23 post sull'argomento devo dire che sono contento di averli scritti.
sdu Un'altra sezione: i tuoi racconti
silviodulivo Non ho messo il meglio della mia produzione. Ma non mi chiedere di andare a rileggermi
sdu
  La sezione Scrivere
silviodulivo Disomogenea, ma lo doveva essere. Appunti, note, pensieri,  commenti sull'arte della scrittura
sdu
  Sezione I libri
silviodulivo Faticosa ma interessante, anche se, a questo punto incompleta
sdu
  Vivere verde
silviodulivo Era un'idea per ripartire ma è morta subito. Un'ultima cosa. Ora che mi hai costretto a riscorrere il blog ho visto anche le foto: non mi dispiacciono, sei d'accordo?
sdu  Sono d'accordo con te e ne sono felice perché, come sai, non è facile andar d'accordo con se stessi

2 commenti:

Roger Tarantola ha detto...

Felicissima di leggerti. Io me n'ero accorta eccome che mancavi. Spero sia un ritorno definitivo.

silviodulivo ha detto...

Non c'è niente di definitivo. Ma cercherò di scrivere per la Tarantola