- […] hai scelto di scappare e di diventare un niente. Un operaio di fabbrica. Perché?
- Perché è diventando assolutamente niente che si può diventare uno scrittore […] Io credo che per diventare uno scrittore bisogna avere una grandissima cultura. Inoltre bisogna aver letto molto e scritto molto. Non si diventa scrittore dall’oggi al domani
- Io non ho una grandissima cultura, ma ho letto molto e ho scritto molto. Per diventare uno scrittore bisogna solo scrivere. Certo, capita che non si abbia niente da dire. E a volte, anche quando si ha qualcosa da dire, non si sa come dirlo.
- E alla fine che cosa ti resta di ciò che hai scritto?
- Alla fine niente o quasi niente. Un foglio o due con il testo e il mio nome scritto in basso
Agota Kristov Ieri
10 commenti:
ma che sono queste parentesi, puntini ecc...?c'è qualcosa in codice da sapere per leggere la K.?
Da casa mia non si vedono, dal lavoro sì. Forse dipende dal browser.
Ecco, ora è peggio, è sparito tutto.
Silvio
Ora credo che vada meglio, ci sono delle differenze tra Firefox e Explorer che mi scombussolano
Poche righe, tutte per Silvio e per il suo compleanno (26 novembre) tenuto nascosto ai più.
Auguri e complimenti fratellino!
Per te, per il blog e per tutto il resto.
Un abbraccio
Flavio
Se è vero che hai nascosto il compleanno, mi sembra un po' presto per far finta di niente, lascialo fare a chi è un po' più vecchio
In realtà Silvio ha più volte festeggiato ieri, a suo dire. E forse si sarà reso conto che non è poi così male festeggiare. Ora però ti aspetta la festa con tutti quanti noi. Facciamo sabato sera?
Chiara
Anche se ci conosciamo solo virtualmente, tanti tanti auguri!
Mira
Grazie a tutti coloro che mi hanno fatto gli auguri via blog, via mail, via sms, in presenza. Non è colpa mia se i colleghi mi hanno fatto le torte, la suocera anche, ecc. La festa vera la farò ai 40 anni, ormai ogni 5.
Un abbraccio particolare al fratellone
Silvio
Vorrei dire qualcosa su Agota K. che è stata oscurata dal compleanno di Silvio. Non si scrive perchè rimanga qualcosa, ma per costruire architetture con la mente. E poi rimangono sulla pagina i ghirigori della mente.
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