Pian pianino la nonna torna alla normalità. Dorme parecchio, non ha voglia di mangiare, vuol tornare a casa (anche se c'è già). Però, anche stavolta, ha fatto una pernacchia a tutti quelli che la pronosticavano alla fine della corsa. Per superare meglio il periodo di convalescenza l'hanno cambiata un po' (abbandonando la vestaglia da samurai a fiori che si vede nella foto): le hanno messo una camicia da notte verde, un golfino chiaro e una mantellina di lana color lavanda. Ha avuto da ridire perché c'era troppo colore, ha sempre portato vestiti scuri perché vedova da 70 anni e passa...
giovedì 22 novembre 2007
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3 commenti:
Queste sono le tue storie, il sesso dopo.ciao un bacio.
daniela
Non è colpa mia, che cosa scrivo lo decide il mio Es
Silvio
Che tenerezza questa nonnina, da quello che scrivi sembra una tosta, ma la dolcezza del suo viso esprime ben altro!
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